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Visualizzazione dei post da 2016

Materiali agricoli o forestali naturali non pericolosi

Sentenza Cassazione III penale n. 21936/2016 La sentenza, http://www.italgiure.giustizia.it prudentissima, puntualizza : non sono rifiuti se impiegati in processi che non danneggiano l’ambiente ( esempio: deposito al suolo) --- à vedi ( 1) se bruciati ( metterebbero in pericolo la salute umana, specialmente i polmoni,   per la dispersione in aria di particelle) vanno esenti dalle sanzioni previste dall’art. 256-bis, 6° comma------ à vedi (2) se bruciati nei o vicino ai boschi, ricadono nel divieto imposto dalla legge regionale forestale all’Art. 61 (Vigilanza e sanzioni) comma 9 ------- à vedi (3) ----------------------------- D.lgs. 3 aprile 206 n.152 (1) Articolo 185 (Esclusioni dall'ambito di applicazione) 1. Non rientrano nel campo di applicazione della parte quarta del presente decreto: ……..omissis…… f) le materie fecali, se non contemplate dal comma 2, lettera b), paglia, sfalci e potature, nonche' altro materiale agri

Modello per un ricorso a verbali di accertamento di violazioni amministrative

A....................................................(1) Oggetto: SCRITTI DIFENSIVI EX ART. 18 LEGGE 689/81.   Il/la sottoscritto/a ..............................................................................................................................................................                        nato/a a......................................................................................... in data .............................................. e residente in.................................................................via ...............................................................,                premesso che con verbale di accertamento di violazione amministrativa n. ....................................... redatto in data.................................da................................................................................... (2)               è/sono stata/e contestata/e la/le violazione/i di cui alla legge................

Crso di formazione per aspiranti Gev a Lissone

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      Precisando che non esiste incompatibilità tra il servizio volontario di vigilanza ecologica, come attualmente configurato in Regione Lombardia, e l’attività, volontaria/o meno,  prestata presso  un'altra associazione di volontariato,   si comunica che sono aperte le iscrizioni per il corso di formazione per aspiranti Gev, guardie ecologiche volontarie, promosso dalla Provincia di Monza e della Brianza e finanziato da Regione, che sarà tenuto gratuitamente a Lissone a partire dal prossimo 5 settembre 2016, giorno di scadenza per le domande di iscrizione.   Il corso abbraccia le principali materie ambientali in 26 giornate per 60 ore.     http://www.provincia.mb.it/Temi/Polizia_Provinciale/GEV/corso_settembre2016.html      

Perché sta sulle palle la polizia provinciale

https://m.youtube.com/watch?v=bQmlHgjFne4

Rifiuti.adempimenti relativi al trasporto abusivo di rifiuti, in particolare di materiali ferrosi, anche a seguito della legge n. 122/2015

Procura della Repubblica presso il Tribunale di Lanciano Il procuratore della Repubblica Al Sig. Comandante Provinciale dei Carabinieri di C H I E T I Al Sig. Comandante Provinciale della Guardia di Finanza di C H I E T I Al Sig. Comandante Provinciale del Corpo forestale dello Stato di C H I E T I Al Sig. Comandante della Polizia Stradale di LANCIANO Ai Sigg.ri Comandanti della Polizia Municipale di ATESSA LANCIANO COMUNI DEL CIRCONDARIO e p. c. Al Sig. Questore di C H I E T I Al Dirigente dell’A.R.T.A. CHIETI OGGETTO: Aggiornamento della direttiva emanata il 7 novembre 2012 sugli adempimenti relativi al trasporto abusivo di rifiuti, in particolare di materiali ferrosi, anche a seguito della legge n. 122/2015 1- Premessa: il necessario aggiornamento della direttiva del 7 novembre 2012. La legge n. 122/2015 In data 7 novembre 2012 è stata emanata da questa Procura una direttiva con l’obiettivo di orientare l’azione della po

Legge regionale 5 dicembre 2008, n. 31

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Legge regionale 5 dicembre 2008, n. 31 Testo unico delle leggi regionali in materia di agricoltura, foreste, pesca e sviluppo rurale (B.U.R.L. 10 dicembre 2008, n. 50) TITOLO I - Oggetto del testo unico Art. 1. (Oggetto) 1. Il presente testo unico, redatto ai sensi della legge regionale 9 marzo 2006, n. 7 (Riordino e semplificazione della normativa regionale mediante testi unici), riunisce le disposizioni legislative regionali in materia di agricoltura, foreste, pesca e sviluppo rurale. TITOLO II - Interventi nel settore rurale, silvo-pastorale, agroalimentare e della pesca Capo I - Disposizioni generali Art. 2 . (Finalità e beneficiari) 1. Il presente titolo disciplina le iniziative e le attività a favore del sistema rurale, agroalimentare e silvo-pastorale lombardo, in conformità al Trattato sull'Unione europea 'e alla normativa comunitaria sul sostegno allo sviluppo rurale . (comma così modificato dall'art. 2, comma 1,